A Angelo Dolcissimo
Roma, 7/04/2014
“Angelo dolcissimo
Scappato troppo in fretta
In Paradiso
Librandoti sull’ale giovanili,
perdendoti nel cielo d’infinito
che impresso avei
negli occhi tuoi del ciel,
color turchino
Entrata nel tempio dell’Eterno
Godi con Lui una stagione nuova
Che non conosce tempo, affanno e morte,
ma tutta si concentra in una vita
che a noi mortali
sembra assai crudele,
ma a chi la gusta dolce come il miele,
regala quel sereno tanto atteso
da noi che siam rimasti soli,
in questa primavera ancora fredda
che tarda a dar sollievo ai nostri cuori
Splendida, solare e sorridente,
avanzi fra la coltre delle nubi
ed attraversi campi, mari e spazi
dove leggera tutto tu accarezzi
regalando al tocco del tuo vento
profumi delicati di sereno
che sfiorano i volti di chi ti ama
come carezze cariche d’affetto.
Senza la tua presenza questa vita
Appare, a noi, immagine sbiadita.
Il giorno ha perso tutte le sue ore
mentre la notte allunga le ombre sue!
Ti rivediamo
Viva in ogni cosa,
mentre ti aggiri tra le cose care,
parlare e raccontare, fiume in piena,
di scuola, amici e di progetti tanti
Incontro a sogni infranti
In quel mattino
freddo e buio di dicembre
Mentre ti preparavi a festeggiar la vita
Che nuova per te nasceva in cielo
Arricchito di una luce bella
Che ogni sera sembra salutare
Con i suoi occhi del color del cielo
Che guardano l’Altissimo
E imploran pace … per questi cuori affranti
Che ancora non trovano ragione
Ad una tua partenza tanto grave.
Amore infinito e senza tempo,
luce che guardi LUCE e in LUI ti perdi,
sei per noi l’unica ragione
per continuare in questa folle vita
a credere che un giorno tutti quanti
potremo riabbracciarti
e senza i graffi
di un dolore grande
insieme camminare
in quella terra dove, come è scritto,
l’anima si perde nell’Amore“.
scritta per il 16° compleanno di Alessia.